La ventilazione meccanica controllata: potenzialità

SCHEMA VMC
Ve lo avevo promesso ed ecco qui l’articoletto!
Prima di tutto: cos’è la ventilazione meccanica controllata (VMC)?
Si tratta di un sistema formato da un’unità centrale e da una rete di canalizzazioni che innerva l’edificio: l’unità centrale contiene i ventilatori in grado di mettere in moto l’aria, mentre le tubazioni portano a delle bocchette di ventilazione sparse per tutta la casa.
Alcune di queste bocchette aspirano l’aria, e vengono localizzate nei locali in cui si ha una maggiore produzione di umidità, come ad esempio nei bagni, nelle cucine e nelle lavanderie: sono dette bocchette di presa. Altre bocchette invece immettono nell’ambiente aria nuova, prelevata dall’esterno e filtrata da polveri e pollini (utilissimo in caso di allergie): sono dette bocchette di mandata, e vengono installate nei locali “nobili” come camere e salotti.
L’unità centrale è il cuore della VMC, e in essa avviene il miracolo energetico che tutti desideriamo, ovvero il recupero dell’energia. Come funziona? Sostanzialmente l’aria aspirata, che è viziata, umida ma anche calda, prima di essere espulsa cede il proprio calore all’aria fresca proveniente dall’esterno.
Ci sono vari metodi per raggiungere questo scopo e i rendimenti che si ottengono sono anche molto diversi tra loro. Gli apparecchi di ultima generazione permettono di recuperare anche il 90% del calore!

Recuperatore di calore

Veniamo ai vantaggi:
– l’aria è sempre fresca e pulita, come (anzi meglio) che aprendo le finestre;
– il calore non viene più disperso in modo incontrollato verso l’esterno;
– il movimento dell’aria, seppur difficilmente percettibile in quanto le portate in gioco sono molto basse, evita i ristagni di aria umida e la formazione di muffe;
– può essere usata (in parte, a volte, cum grano salis, dipende dai casi, con le dovute cautele) per il riscaldamento o meno di frequente per il raffrescamento; nel prossimo futuro prometto un approfondimento per i palati più tecnici.

Quando deve essere prevista la VMC?
Alcuni protocolli certificativi come CasaClima, per le classi A e GOLD in particolare, ritengono la VMC imprescindibile. La ventilazione viene consigliata di norma in ogni edificio che abbia una vocazione all’efficienza e al risparmio energetico. Si abbina bene con un edificio di classe energetica B, A o superiore, che abbia un buon valore di ermeticità, chiamata più spesso tenuta all’aria.
“COSA!? MA LA MIA CASA NON DEVE RESPIRARE!?” In un certo senso sì, ma non come usiamo pensare.
Il prossimo post farà chiarezza proprio su questo.

Daniele Pozzan